L’interesse per la cucina giapponese non ha contagiato solo i ristoranti, ma anche le famiglie. Tuttavia sono due i miti da sfatare: oltre a sushi e tempura, la cucina nipponica prevede tantissimi altri piatti, non privi di fantasia e raffinatezza. Inoltre, preparare a casa perfette pietanze ‘made in japan‘ non è difficile: bastano un po’ di pazienza, tanta fantasia e gli strumenti giusti.
Equilibrio e armonia
Il sapore delle pietanze e la cura nella loro preparazione e presentazione hanno la stessa importanza. Molto spesso i piatti sono composti da ingredienti semplici, mentre le regole di disposizione e taglio sono rigide e complesse. Un esempio: i colori e le forme devono essere sempre in armonia fra loro, e lo stesso vale per le stoviglie nelle quali le pietanze vengono servite. Come in Cina, non esiste un ordine delle portate, ma vengono servite in tavola tutte insieme. Tuttavia, sempre per una questione di equilibrio – in questo caso sensoriale – il sushi di pesce si mangia in questo ordine: tonno, pesce a carne bianca, crostacei e molluschi.
Non solo sushi
L’arte culinaria giapponese prevede questi piatti principali:
– sushi: gamma di pietanze preparate con riso e pesce crudo. Due sono le tipologie più comuni: maki (la forma arrotolata) e nigiri (simile a una piccola polpettina). Può essere preparato anche con altri ingredienti (pollo, verdure e maiale);
– sashimi: fettine di pesce fresco crudo accompagnate da salsa di soja;
– tempura: scampi, pesci, carne e verdure passati in un impasto per bignè e poi immersi nella frittura;
– tofu: formaggio cotto con un saporito miscuglio di sakè, di salsa di soja e di zucchero;
– yakitori: pezzettini di carne, fegato di pollo e verdure passati alla griglia, conditi con salsa di soja dolce e sale;
– itonkatsu: scaloppine di maiale o pollo panate e fritte, servite con cavolo crudo tagliato sottile;
– ramen: pasta servita in brodo di carne di pollo e accompagnata da verdure e spezie.
Il sakè, ossia il vino di riso giapponese, accompagna tutte queste pietanze.
Accessori e tecniche speciali
Elementi fondamentali sono gli strumenti e il metodo di usarli, prima e durante la cena. Molto importante è scegliere i coltelli giusti, soprattutto se si prepara il sushi: uno con la lama stretta e uno con la lama larga, entrambi a punta. Devono sempre essere affilatissimi e bagnati, per questo conviene tenere vicino al tavolo di lavoro uno straccio umido. Le bacchette sostituiscono le nostre posate e vengono usate per tutto. Quando non si usano, vanno appoggiate sull’apposito sostegno. Una curiosità: non si deve passare il cibo da una bacchetta all’altra perché è un atto che si compie durante i funerali. E poi? Itadakimasu (Buon appetito!)