Per qualcuno si tratta della scelta di vivere da soli, per altri il ritrovarsi a mangiare senza compagnia quando gli orari di lavoro non coincidono. Qualunque sia la situazione, per risolvere il problema di un pranzo o di una cena ‘da single‘ esistono alcuni speciali consigli su come organizzare le porzioni e quali piatti cucinare. Vediamoli insieme.
Quando si è soli
Ritrovarsi da soli è una condizione molto comune: si può essere single, scegliere di vivere da soli oppure ritrovarsi a pranzare senza compagnia perché gli altri famigliari hanno orari di lavoro diversi. In assenza di altre persone, molto spesso chi rimane solo preferisce mangiare panini, tramezzini, patatine fritte o dolci, trascurando l’alimentazione. Preparare ricette da single facili e salutari non è così difficile, e può trasformarsi nell’occasione per imparare a cucinare e creare piatti deliziosi e gustosi.
Cosa si può mangiare
Tra le ricette più veloci da preparare quando si ha poco tempo e poca voglia di cucinare piatti elaborati ci sono:
– Primi piatti: spaghetti aglio, olio e peperoncino, penne cacio e pepe, pasta al pomodoro o al pesto;
– Secondi piatti: uova strapazzate, petto di pollo o tacchino al limone, insalate o gustosi piatti pronti.
Uno dei consigli da seguire, se tornati dal lavoro manca la voglia di cucinare, è preparare qualcosa che si possa mantenere per il giorno dopo. Le idee sono tante: un’insalata di pollo, pasta fredda, o il cous cous oppure sughi leggeri congelati o qualsiasi alimento porzionato e semi preparato per risparmiare tempo.
Come fa la spesa un single
Spesso al supermercato abbondano le confezioni formato famiglia e quasi tutte le ricette prevedono normalmente un quantitativo calcolato per 4 persone. Per regolarsi con una preparazione da 2 o 4 persone basta dividere il quantitativo degli ingredienti segnati per 2, 4 e così via. Ad esempio: se le nostre scaloppine prevedono 500 etti di carne, per un single il quantitativo sarà 125 grammi. E così per tutti gli ingredienti. Altro consiglio è non aver paura di comprare poco, soprattutto nel caso della verdura fresca. Per evitare di buttarla via, compratela considerando solo quanta ne userete. Stessa cosa per la carne. Altrimenti è possibile acquistare un quantitativo maggiore – o la “famigerata” confezione famiglia – e congelare gli alimenti dividendoli in mini porzioni.