La primavera è senza dubbio il periodo ideale per gustare i piselli, che in questo periodo offrono il meglio delle loro caratteristiche. Fileni ti accompagna in un gustoso viaggio tra storia, pregi e ricette dedicate al ‘re della bella stagione‘.
Storia e caratteristiche ‘tecniche’
I piselli sono legumi originari del bacino del Mediterraneo e dell’Asia, contenuti nei baccelli di una pianta rampicante. Si distinguono due varietà principali: quelli comuni, che possono a loro volta essere distinti in rugosi o lisci, e quelli chiamati ‘mangiatutto‘ o taccole, di cui si consuma anche il baccello e che sono simili ai fagiolini. Il primo tipo è possibile trovarlo fresco, in scatola, surgelato o secco: quelli freschi e surgelati possono essere cotti in pochi minuti, mentre quelli secchi necessitano di essere bagnati prima e cotti per almeno un’ora. I piselli mangiatutto si trovano invece solo freschi. Infine, una curiosità: per valutare la freschezza del legume occorre far attenzione al baccello, che deve rompersi di netto con un piccolo schiocco.
Tante ricette. Un solo ingrediente
Tra le qualità di questo amato legume, la grande versatilità che li rende adatti a diversi piatti:
– nei primi: con la pasta, con il riso e nei minestroni;
– nei secondi: come accompagnamento a ogni tipo di carne o pesce;
– nei contorni: al burro, all’olio, con pancetta o prosciutto o semplicemente frullati fino a formare una crema.
Un legume benefico
I piselli rappresentano un concentrato di salute, per le poche calorie (soltanto 70) e soprattutto per l’apporto di proteine utili all’intestino e all’apparato cardiovascolare. Inoltre sono ricchissimi di amido, fibre, vitamine A ed E, caroteni, acido folico e sali minerali. Rispetto agli altri legumi, contengono anche molta vitamina C, sostanza antiossidante ed energetica che porta innumerevoli benefici all’organismo.