Le proposte innovative arrivano anche nel panorama degli stumenti per la conservazione dei cibi, dalle prestazioni sempre più pratiche ed efficienti. Un mondo che vale la pena appofondire per mettersi al riparo da errori e risparmiare tempo garantendosi massimi risultati con il minimo sforzo. Fogli di alluminio o di pellicola, carta da forno, sacchetti, contenitori per la cottura e la conservazione dei cibi sono sempre di più i nostri alleati indispensabili in cucina, sempre che vengano utilizzati corettamente.
Grande resistenza alle basse e alte temperature: ecco la principale prerogativa dei fogli d’alluminio con cui si avvolgono cibi e contenitori sia da riporre in frigorifero, sia da cuocere in forni o gas elettrici. Vietato usarli invece nel microonde, che nn consente l’inserimento di metalli al suo interno. Altra caratteristica di questo prodotto è la capacità di proteggere gli alimenti dalla luce e di mantenerli quindi al meglio e più a lungo. Le vaschette in alluminio sono inoltre un supporto molto utile, poiché possono essere passate, insieme al loro contenuto, direttamente dal congelatore al forno senza controindicazioni. Occorre però occorre un pizzico d’attenzione: è sconsigliabile infatti il contatto con alimenti a elevata acidità (come il pomodoro, la carne o il pesce conditi con il limone) o molto ricchi di sale, che tendono a corrodere questo materiale.
E’ ideale per cuocere i cibi nel forno e nel microonde, grazie alle qualità di resistenza e impermeabilità. La cosa importante è di non superare i 220° di temperatura durante la cottura, di evitare il contatto con la fiamma o le pareti del forno. La carta da forno può inoltre sostituire le pentole antiaderenti: basta stenderla sul fondo, all’interno di un tegame, dopo averla inumidita leggermente per farla aderire al meglio al contenitore.
Avvolgere qualsiasi cosa nella pellicola trasparente è uno dei metodi universalmente preferiti per sistemare in maniera ordinata sui ripiani del frigo gli avanzi dei pasti; questo grazie alla notevole elasticità, che la fa addattare a qualsiasi alimento o contenitore. Attualmente i film plastici sono realizzati in Pvc (cloruro di polivinile) o in PE (polietilene). In realtà non è mai una buona idea avvolgere con questo tipo di supporto i cibi totalmente costituiti da grassi, oli vegetali o animali. Le pellicole di questo tipo infatti non li fanno traspirare e in più potrebbero contenere piccole percentuali di alcuni additivi che a volte sono aggiunti alle pellicole trasparenti per conferire elasticità e che rilasciano sostanze nocive che si possono trasferire sugli alimenti.