A settembre tutto ricomincia: il lavoro per gli adulti, gli impegni scolastici per i piu’ giovani. Le mense, i self service e i vari fast food hanno gia’ ripreso a pieno ritmo le loro attivita’ per la classica pausa pranzo. E’ facile, infatti, vedere file di persone che attendono di addentare un panino al volo nel bar più vicino all’ufficio o che consumano il lunch direttamente sulla propria scrivania per non perdere tempo. Mangiare nel modo corretto, soprattutto per chi pranza fuori casa, non e’ certamente facile. Tuttavia e’ bene proporsi di seguire un regime alimentare piu’ consono, per rifornire l’organismo delle giuste energie, valido non solo per il rientro dalle vacanze ma naturalmente per tutto l’anno.
La giusta combinazione
Gli accostamenti di cibo che abbiamo modo di scegliere sono svariati. E’ ovvio che i gusti personali incidono ma l’importante e’ non farsi solleticare solamente dalla gola o dalla mancaza di tempo. Il principio vincente e’: non essere mai troppo sazi o troppo affamati. Il pranzo e’ indispensabile per munire il corpo dell’energia di cui necessita ma e’ altrettanto rilevante che sia equilibrato. Infatti per non incappare in sonnolenza o cali di attenzione, nel caso in cui le pietanze scelte siano troppo ricche, o sentirsi indeboliti, qualora gli alimenti fossero poco sostanziosi, e’ fondamentale un pranzo bilanciato. Secondo i nutrizionisti, il pranzo dovrebbe fornire 600 calorie di cui il 30% rappresentate dalle proteine,come carne, latte, pesce, formaggio, legumi, il 40% dai carboidrati, cereali, pasta, riso e il 30% di grassi, come olio di oliva e burro senza ovviamente dimenticare frutta e verdura fondamentali per l’apporto di vitamine, minerali e fibre.
Qualche consiglio
Da qualche tempo ormai anche i cosiddetti cereali alternativi, come il kamut, il farro e il miglio, hanno conquistato una discreta nicchia di consumatori. Si utilizzano spesso in sostituzione di pasta e riso per le loro proprieta’ nutritive. Il kamut, ad esempio, e’ tra i cereali il più ricco di proteine mentre il farro contiene un elevato valore energizzante e un buon apporto di vitamine per il nostro corpo. Invece, per mantenere viva la concentrazione e combattere la stanchezza è utile il miglio, il piu’ ricco di carboidrati. Inoltre, settembre e’ un mese denso di tanta frutta ghiotta. Uva, fichi e cachi consentono spuntini gustosi per spezzare la giornata e sono ideali per evitare di arrivare famelici ai pasti principali. Tra i diversi alimenti anche la carne bianca, come pollo, tacchino e coniglio permette di nutrirsi correttamente e con gusto senza eccedere in grassi inutili.