Dopo aver scoperto le numerose proposte della cucina marchigiana, questa volta ci dedichiamo a un'altra regione: la Toscana. E lo facciamo scoprendo i segreti della sua tradizione culinaria natalizia. Un'occasione unica per prendere spunto dalle idee di questa regione e creare un menu di Natale davvero particolare.
Il Natale toscano
C'è un detto che esemplifica perfettamente il modo di vivere il Natale dei toscani: "Chi guasta la vigilia di Natale, corpo di lupo e anima di cane". Questo antichissimo proverbio minaccia chi non segue la tradizione e dimentica di presentare in tavola almeno un piatto di "magro". Tale pietanza, abbinata a una minestra di ceci o castagne cotte in acqua salata, è infatti l'elemento immancabile del pranzo delle feste.
La cucina
La cucina toscana è fatta di sapori semplici e delicati preparati con attenzione e maestria. Qui si prediligono i frutti della terra, come verdure e funghi, e piatti della tradizione contadina. Il pane è l'ingrediente più amato, protagonista di ricette come focacce e schiacciatine al rosmarino o come semplice accompagnamento di piatti di carne. A Natale viene usato per preparare l'antipasto tipico, ovvero i crostini di fegatini di pollo o le bruschette all'olio.
Primi e secondi piatti
Sulle tavole toscane, il 25 e 26 dicembre non può mancare un buon piatto di brodo di carne con cappelletti, speciali tortellini fatti in casa. Si prosegue poi con ricette classiche come arrosto di tacchino, pollo, tacchino o anatra al forno, la famosissima ribollita e i fegatelli, di pollo o di maiale. Ad accompagnare il tutto, pane, insalata e un buon bicchiere di vino rosso!
Dolci per tutti i gusti
Anche i dolci della tradizione toscana sono tanti e variegati: dalle pagnottelle dell'Argentario, fatte di pasta di pane con fichi secchi, uvetta, pinoli, noci e mandorle, al panforte di Siena, ricco di mandorle e canditi. Non mancano le proposte natalizie tipiche come il panettone, il pandoro e il torrone. Il tutto accompagnato dal Vin Santo.