Il modo migliore per combattere i freddi invernali è abituarsi a mangiare piatti molto sostanziosi. Questo mese scopriamo insieme ricette e gustosi ingredienti appartenenti alle zone di montagna, dove il termometro scende spesso sotto lo zero.
Direttamente dall’antipasto
Il lardo è un ingrediente amato in montagna perché molto grasso e quindi capace di riscaldare, soprattutto in inverno. Può essere gustato accompagnato da pane e insaporito con erbe e spezie, oppure usato per altre ricette, come il brasato o il coniglio al forno. Tra i salumi abbiamo la bresaola, lo speck e le ‘saouceusse‘, insaccato fatto di lardo e insaporito con sale, pepe e altre spezie macinate, in particolare chiodi di garofano, aglio e alloro. Non dimentichiamo poi i formaggi, salutari e pieni di ottime proprietà. La maggior parte di questi – Asiago, Fontina, Gorgonzola, Provolone Valpadano, Taleggio, Toma Piemontese – nasce proprio in queste zone di montagna e si presta per moltissime ricette, dai primi alle carni.
Polenta , canederli e zuppe
La polenta è il piatto più tipico nei paesi montani. Può essere accompagnata da numerosi ingredienti: carne, formaggio, funghi, fagioli. I canederli sono invece un piatto tirolese. Si tratta di grossi gnocchi composti da un impasto di cubetti di pane raffermo, latte, uova, speck (o pancetta) oppure formaggio.
Secondi piatti
Oltre alle numerose ricette di carne che possono accompagnare la polenta (come il coniglio), molto amati in montagna sono la lepre, l’agnello e il pollo. Tra i piatti tipici ci sono anche i bolliti, il gulash (famosissima zuppa di carne) e spezzatini di carni bianche. Tutta la ‘magia’ dei piatti di montagna sta comunque nel condimento: a causa delle temperature rigide, i piatti sono infatti conditi da sughi, salse e tante spezie. Qualche esempio? Fettine in salsa di funghi, creme di formaggi e pollo con ragù.