Più che parlare di tradizione culinaria, nella nostra amata Italia siamo abituati a usare il plurale e a parlare di tradizioni culinarie. Ogni regione ha infatti i suoi menu di punta, legati alla storia e alla cultura dei luoghi. Che dire, allora, se spostiamo lo sguardo dall’Italia al mondo?
Seguici in questo breve viaggio alla scoperta delle ricette internazionali di Capodanno e sceglile come idea per il tuo cenone
Capodanno in Europa: Pudding a Londra o Feuerzangenbowie a Potsdamer Platz?
Immagina il cenone dell’ultimo dell’anno con i tuoi amici. Le finestre incorniciano un panorama da cartolina, dove il Big Ben si staglia all’orizzonte. E sulla tavola? Regnano il tacchino ripieno di castagne e il pudding di Natale.
Il protagonista del Capodanno inglese è infatti un piatto che ritroviamo anche nel giorno del Ringraziamento americano. Si tratta di una ricetta davvero gustosa facilmente riproponibile anche sulle nostre tavole.
Il pudding di Natale è invece un dolce dal cuore argentato al suo interno c’è una moneta d’argento, simbolo di fortuna e ricco di ingredienti: uva passa e sultanina, cannella, mandorle, pepe giamaicano, bucce d’arancia e di limone candite, noce moscata, zenzero in polvere. Un ottimo modo per salutare l’anno vecchio e dare il benvenuto a quello nuovo.
In Grecia, in un’atmosfera più mediterranea, troviamo invece la torta di San Basilio. È un pane dolce che racchiude al suo interno una moneta ricca di buoni auspici per il fortunato che la troverà nella sua fetta.
Sotto la Porta di Brandeburgo, a spasso lungo Potsdamer Platz e negli affascinanti centri urbani del resto della Germania, è tradizione sorseggiare la Feuerzangenbowie, bevanda a base di vino rosso, rum, chiodi di garofano, cannella e bucce d’arancia che scalda lo stomaco e anche l’anima.
Prima di decollare verso il resto del mondo, una breve sosta nella vicinissima Francia per gustare l’immancabile foie gras insieme a ostriche, lumache e, ovviamente… champagne!
Il Capodanno nel resto del mondo:
Bagagli pronti, siamo in procinto di decollare dalla Francia in direzione ovest. Atterriamo in Argentina, dove il protagonista indiscusso del Cenone di San Silvestro è l’asado, carne condita con chimurri, una salsa a base di spezie fresche mescolate con limone, olio e aceto.
Spostiamoci a nord, molto più a nord, per scoprire che in Canada si festeggia l’arrivo del nuovo anno con una torta salata a base di maiale (tourtiere) e con un sfiziosissimo tacchino ripieno. La ricetta non è diversa da quella assaggiata a Londra, ma stavolta il tacchino incontra un ingrediente inedito: la salsa di mirtilli rossi.
La preparazione è semplice: unisci in un mixer i mirtilli rossi (benissimo anche quelli surgelati), il miele e l’acqua. Trita a parte delle erbe aromatiche e l’aglio mentre in un pentolino fai bollire il composto miscelato nel mixer con mezzo bicchiere d’acqua. Ungi una padella e aggiungi una spolverata di farina e aglio. Versa le erbe aromatiche, i mirtilli e una bella grattugiata di noce moscata. Et voilà, il tuo tacchino ripieno con salsa ai mirtilli rossi è pronto.
Voglia di ballare a cantare attorno a un falò, in un’atmosfera travolgente e assolutamente originale? Be’, allora ci aspetta il Kenya! Qui scopriamo il delizioso Nyama Choma, grigliata di carne mista servita con polenta bianca (ugali) e verdure speziate. Una gioia per ogni palato.
Anche se il nostro breve viaggio finisce qui, c’è ancora moltissimo da vedere… e da gustare. Stay Tuned, che quest’anno ne vedremo delle belle e delle buone!
A Natale non presentarti a mani vuote
Il party di Natale con amici non sarà a casa tua?
Nessun problema, ecco come stupire chi ti ha invitato portando un piatto cucinato da te.