Gli agrumi hanno un’importanza fondamentale perché contengono proprietà necessarie all’organismo: prima fra tutte la vitamina C. Oltre a questo sono un alimento adatto ad accompagnare tantissimi piatti e sopratutto a rinfrescare queste calde giornate. Entriamo insieme nel regno di arance, limoni e pompelmi.
Le origini
Gli agrumi fanno parte della famiglia delle Rutaceae. Di questo gruppo fanno parte tantissime varianti che possono essere suddivise in alcune categorie: la più importante è quella dei Citrus, che comprende arance, limoni, pompelmi, mandarini, cedri, clementine e mandaranci. Originari dell’Asia, hanno trovato clima favorevole anche in Italia, sopratutto nelle regioni meridionali, dove è concentrata la loro produzione. Vanto della produzione ortofrutticola italiana, ben cinque hanno il marchio europeo di tipicità: l’arancia rossa di Sicilia, la clementina calabrese e il limone di Sorrento e della Costa di Amalfi. Abbiamo inoltre una ‘DOP’ di prestigio, il bergamotto, il cui olio viene impiegato nella produzione di dolci e liquori e anche profumi e cosmetici.
Proprietà benefiche
Dal punto di vista dietetico tutti gli agrumi sono molto salutari perché ricchissimi di vitamine, innanzitutto quelle dei gruppi C e P. La prima sopratutto è la principale fonte di energia e serve come integratore alimentare in caso di lunghe cure con l’antibiotico. Hanno anche proprietà antiossidanti e sono tra i frutti meno calorici, consigliati sopratutto nelle diete. Sono molto apprezzati anche in aromaterapia e cromoterapia, per il colore solare e per le loro proprietà organolettiche.
Un frutto, mille usi
In cucina gli agrumi sono usati in tantissimi modi:
– come base per preparare marmellate, canditi, spremute, frullati e dolci;
– come condimento o ingrediente per primi (risotto al limone, spaghetti allo scoglio), secondi (tacchino in salsa di pompelmo, scaloppine di pollo al limone), salse, verdure o insalate.
Infine, se mangiati freschi, hanno un potere dissentante quindi sono consigliati sopratutto in estate.