Quando pensiamo ai libri che parlano di cucina, la prima cosa che ci viene in mente sono i ricettari. In realtà, anche i libri di narrativa, come i film, contengono deliziose ricette. Tutte da sperimentare.
Ufficialmente, sono due le opere che si contendono la palma di “miglior libro fantasy”: Harry Potter e Il Signore degli Anelli. C’è però un altro campo in cui i due libri gareggiano, quello della cucina. Entrambi i romanzi racchiudono infatti tra le loro pagine una serie di fantasiose ricette veloci da realizzare.
Il Pollo alla Hogwarts è un delizioso piatto presente in Harry Potter e la pietra filosofale. Realizzarlo è molto semplice: spalma i fusi di pollo con il burro e riponili su una teglia imburrata, spolverizzandoli con del pane grattato.
Disponi su ogni fuso un po’ d burro e lascia cuocere la carne in forno per circa 40 minuti o fino a quando la carne non sarà dorata. Servi il pollo con delle pannocchie bollite.
Il cous cous, tra cinema e cucina.
Lo sapevi che la ricetta del cous cous è stata protagonista di un delizioso film?
Il pane elfico, chiamato anche Pan di Via, è invece una delle ricette più famose del Signore degli Anelli. Frodo lo porta con se durante tutto il viaggio avvolto nelle foglie di Mallorn, il mitico albero d’oro di Lothlorien.
La ricetta, ispirata alle gallette,
si realizza così: mescola (con un minipimer) margarina, zucchero, miele, 2 tuorli, una buccia d’arancia grattugiata, 2 cucchiai di nocciole tritate, lievito, farina e sale. Lascia riposare la pasta per 30 minuti e poi stendila su una teglia imburrata, ritagliando dei rettangoli. Cuoci il tutto in forno per 10 minuti.
E visto che ci stiamo avvicinando al Natale, come dimenticare il celebre Canto di Natale di Dickens? In questo libro, la ricetta protagonista è l’Arrosto di Tacchino.
Vuoi sapere come cucinarlo? Avvolgi il tacchino in fette di pancetta, adagialo su una teglia da forno imburrata, rosolalo a fuoco vivace su tutti i lati e poi infornalo a 180 gradi per circa 3 ore bagnandolo spesso perché la carne non secchi.
E poi? Buon appetito e, ovviamente, buona lettura!