Pensa a paesi come Cuba, Repubblica Domenica, Haiti e Giamaica. Immagina le spiagge assolate dei Caraibi, la loro acqua cristallina e una deliziosa cena etnica al tramonto. Senza uscire di casa, Fileni ti porta in viaggio in questi angoli di paradiso, alla scoperta dei segreti della loro variegata cucina. Sei pronto per partire?
La riscoperta della cucina caraibica
I Caraibi comprendono paesi sudamericani molto diversi tra loro. In comune hanno il fatto di trovarsi affacciati sul Mar dei Caraibi e la passata presenza di varie potenze europee, prime fra tutti quella spagnola e francese. Sono proprio questi fenomeni che hanno prodotto una cucina variegata che usa ingredienti e tecniche di cottura differenti perché influenzati da molteplici culture. In passato, i paesi caraibici proponevano ai turisti principalmente cucina francese, ma negli ultimi decenni hanno riscoperto il valore delle proprie radici e hanno ricominciato a promuovere la propria tradizione culinaria locale.
Gli ingredienti: spezie, mais, arachidi e frutta
L’arte culinaria dei Caraibi ha un protagonista assoluto: il peperoncino. Secondo gli storici è grazie all’abbondanza di questo ingrediente che è nata l’arte della speziatura del cibo nei paesi sudamericani. Tra gli altri ingredienti molto usati ci sono mais, patate dolci, arachidi e una serie incredibili di frutta: banane, meloni, fichi, mele, papaya, ananas e cocco. Famosi e molto usati sono anche i fagioli, in particolare quelli neri caraibici, con i quali si prepara la popolare zuppa cubana. Non mancano anche pesci, crostacei e piatti a base di pollo. Proprio quest’ultimo è considerato carne ufficiale della zona caraibica. Probabilmente a causa della sovrabbondanza dello zucchero di canna, i dessert (torte, soufflé, mousse, budini) sono parte fondamentale della cucina.
Tecniche di cottura e piatti tipici
Tra i metodi di cottura più usati in quest’area, probabilmente per via del clima caldo, ci sono la frittura e soprattutto la cottura al barbecue, che ha radici antichissime. Già diversi secoli fa, per cuocere la carne, i nativi fabbricavano vere e proprie griglie con bastoni chiamati barbacos. Non si usa invece quasi per niente la cottura in forno, mentre ad accompagnare ogni piatto c’è sempre del riso bianco bollito, come in Cina. Alcuni dei piatti più conosciuti sono il pabellon criollo (carne creola), piatto nazionale del Venezuela composto da carne, fagioli, riso e tante spezie, la crema di fagioli Los Fijoles Refritos e l’arroz con leche, ossia il riso al latte. Ultimo, ma non in ordine di importanza, il tradizionale pollo caraibico, che vi abbiamo presentato nella ricetta di questo mese.