Prima di cucinare deliziose ricette veloci come le cosce di pollo alla birra o quelle alla ligure, occorre conoscere alcuni piccoli trucchi per un risultato a prova di chef. Chi meglio di noi può darteli?
Gustose e versatili, le cosce di pollo si prestano a cotture davvero diverse tra loro. Puoi infatti cucinarle arrosto, gratinate, lesse, fritte, al cartoccio e alla griglia.
Ognuna di queste tecniche ha un suo preciso procedimento e, ovviamente, i suoi trucchi.
Ad esempio, se hai intenzione di farcirle per assaporare una gustosa ricetta come le cosce di pollo farcite con spinaci uvetta e pinoli, dovrai prima disossarle.
Il procedimento è semplice: incidi all’altezza dell’attaccatura dell’osso, separa la coscia e tira via la pelle. Poi con delicatezza stacca la carne lungo l’osso e infine toglilo. Ed ecco che la carne è pronta per la sua squisita farcitura.
Per la cottura al forno, i trucchi sono due: scegliere una temperatura del forno non altissima e incidere le cosce in alcuni punti, in modo da favorire la fuoriuscita dei liquidi e quindi insaporire la carne.
Se vuoi cucinare il pollo in padella, è meglio cuocere a fiamma viva, aggiungendo di tanto in tanto acqua o vino bianco in modo da evitare che la carne si bruci all’esterno e non si cuocia all’interno.
Il tempio medio per i vari tipi di cottura è invece: dai 20 ai 40 minuti per le cosce di pollo lesse e in padella. 30/40 minuti per le cosce al cartoccio e circa 45 per quelle al forno. Ovviamente può variare a seconda della grandezza dei pezzi di carne.
E per dare alla carne ancora più sapore? L’ideale è marinare le cosce di pollo con olio, sale e pepe e altre spezie a tua scelta (rosmarino, preparato per arrosti, maggiorana) la sera prima.