La nostra casetta si fa piccola, la luna più vicina e dal finestrino una distesa infinita di stelle ci sbalordisce a ogni sguardo: chi non ha mai desiderato di passare qualche settimana sull’Enterprise di Star Trek o (forse più concretamente) diventare astronauta? Bene, è arrivato il momento di abbondonare gli occhi sognanti e soddisfare curiosità e fame, scoprendo cosa si mangia e come si mangia nello spazio.
Prima cucina salvavita, oggi ricette che neanche nel ristorante di Cannavacciulo
Se il menu degli astronauti fosse un aggettivo, sarebbe spaziale. Perché gli odierni eroi della scienza sono molto più fortunati dei loro predecessori: possono gustare menu cosmici progettati, è proprio il caso di dirlo, dai migliori chef. Una volta, infatti, gli astronauti tornavano dalle missioni magri, depressi e stressati perché il cibo aveva la sola funzione di salvavita. Oggi, invece, c’è più gusto ad andare nello spazio. Tanto che è possibile mangiare anche insalata di pollo, parmigiana e lasagne, usare speciali set di posate e fare tre pasti al giorno.
Come mangiano gli astronauti
Nello spazio, come ben sappiamo, non è possibile cucinare. I cibi sono quindi tutti precotti e disidratati, anche per ridurre al massimo l’ingombro (visto che una spedizione può durare mesi). Un po’ di acqua calda o fredda ed ecco che tornano allo stato normale.
I cibi sono anche speziati perché l’assenza di gravità può modificare il senso del gusto e quello dell’olfatto. Quindi salse, salsine, alghe e spezie sono d’obbligo per esaltare ogni ricetta.
Bandite sono invece le pietanze calde e quelle che fanno briciole, come pane e biscotti. Il motivo è semplice: fluttuando potrebbero rovinare le apparecchiature o ferire i cosmonauti.
Samantha e il pollo
Nella spedizione spaziale Futura, quella dove la nostra Samantha Cristoforetti ha brillato come una stella, gli astronauti hanno avuto anche un bonus food. Cos’è? La possibilità di scegliere alcuni ingredienti o alimenti da portare in orbita. E la nostra Samantha ha scelto, indovinate un po’, cereali, pesce azzurro e… pollo! Perché la parola d’ordine dell’astronauta era mangiare all’insegna del benessere. E uno dei suoi piatti preferito era il riso integrale con pollo alla curcuma, come potete vedere anche in questo video. Un piatto da rifare anche in presenza di gravità.