La saggezza e l’esperienza delle nonne non è solo un luogo comune, ma può servire come supporto allo svolgimento di tantissimi compiti in casa: il primo è senza dubbio cucinare. Grazie ai consigli di lunga data delle nostre parenti, e qualche altro trucco dei giorni nostri, ecco come puoi proteggere la tua economia, e anche l’ambiente.
Mangiare a casa
Secondo un recente sondaggio, il 73 % degli italiani ha dichiarato di mangiare più spesso a casa, preparando personalmente le proprie pietanze. L’emozione di cucinare in casa, magari in compagnia, sperimentare nuove ricette è una tendenza che non riguarda soltanto la stagione che sta arrivando, ma coinvolge tutto l’anno. Anche in estate, spesso le famiglie preferiscono preparare i propri cibi in casa per gustarli durante una giornata al mare o una gita in collina. Il ruolo della cucina casalinga, elemento fondamentale per le nostre nonne, è stato riscoperto tantissimo anche dai giovani. Le motivazioni possono essere diverse: tra le principali l’attenzione per un’alimentazione più sana, l’esigenza di fare economia e la voglia di vivere un momento di creativa socialità. Cucinare a casa invece che andare al ristorante o ordinare il take away ti garantirà un risparmio sensibile e permetterà di limitare il quantitativo di rifiuti prodotti.
Farti aiutare in cucina
Quando non vuoi rinunciare a piatti complessi, ma non sai come cucinarli, non ti resta che chiedere aiuto a noi. Fileni infatti ti offre una linea completa di prodotti pronti, dal brasato di tacchino con patate ai filetti di pollo e carciofi, fino ai gustosissimi piatti etnici come il cous cous e la paella. E non solo, grazie ai nostri consigli culinari, può farti guidare passo per passo nella preparazione di particolarissime ricette, nazionali e internazionali, adatte a ogni occasione.
Utilizzare gli avanzi
Essere più “green” e attento al risparmio vuol dire non solo cucinare in casa, ma scegliere con attenzione le cose da cucinare. Riutilizzare gli avanzi o ingredienti poveri è una buonissima pratica. Usandoli in nuove ricette, invece che lasciarli nel frigo, ti permetterà di produrre meno spazzatura, e quindi impegnare meno energia per dividerla e recuperarla.
Rispettare la stagionalità
Non solo per motivi finanziari, ma anche per ragioni ecologiche è importante rispettare sempre la stagionalità degli ingredienti. La verdura acquistata nella stagione giusta, oltre a essere più sana, non conterrà additivi perché non coltivata artificialmente in serra. Altro consiglio è non buttare via le foglie più coriacee e scure delle insalate, perché si possono utilizzare per le minestre di verdura, come pure le foglie delle carote e dei rapanelli.