Che siano fritte, in umido, al forno o in padella le polpette di pollo sono un piatto gustoso e versatile, apprezzato da grandi e piccini.
Seppure siano abbastanza semplici da preparare, le polpette di pollo possono racchiudere alcune insidie in grado di pregiudicare la riuscita del piatto.
Scopriamo insieme i cinque errori da evitare nella preparazione delle polpette pollo.
Non considerarle “salva avanzi”
Partiamo con il primo grande mito da sdoganare: le polpette di pollo non sono necessariamente un ripiego per non sprecare gli avanzi della cena precedente, ma sono un piatto completo e gustoso che merita la giusta attenzione.
Per prima cosa, quindi, cercate di evitare di usare carne cotta il giorno prima, pena la riuscita delle polpette stesse visto che l’impasto potrà risultare asciutto.
Uova si.. ma non troppe!
Un altro importante errore da evitare per fare buonissime polpette di pollo è quello di eccedere con l’utilizzo delle uova.
Indicativamente la quantità consigliata è di un uovo ogni 500 grammi di carne. Se si supera la quantità consigliata il composto potrebbe risultare gommoso.
Non punzecchiare le polpette!
L’impazienza ai fornelli non è mai una buona consigliera. Durante la cottura bisogna evitare di punzecchiare le polpette per verificarne la cottura. Il rischio è quello che si rompano perdendo la peculiarità che le rende speciali: essere dorate fuori e morbide dentro.
Attenzione all’equilibrio tra gli ingredienti
Nella preparazione delle polpette di pollo il bilanciamento e l’equilibrio tra gli ingredienti è fondamentale. Se si opta per l’aggiunta di parmigiano, per esempio, la quantità di sale da aggiungere è minima.
Allo stesso modo, se abbondate di pepe, non esagerate di aglio, qualora faccia parte della vostra ricetta.
Belle fuori e buone dentro!
Un altro errore da evitare nel fare le polpette di pollo è non curarne la forma.
Per creare polpette buone dentro e belle fuori è importante partire da un composto che abbia la consistenza giusta e sia facilmente modellabile, magari con le mani un po’ bagnate.