Apparecchiare e ricevere gli ospiti diventa un’arte anche in estate, quando gli inviti si fanno all’aperto. E’ anche un’occasione per fare esplodere la propria creatività, per mettere gli ospiti a proprio agio e costruire una cornice perfetta: l’atmosfera di un giardino o di un terrazzo, per sua natura informale, regala nuovi stimoli e consente di vestire la tavola con gusto e tanta allegria.
In una cena all’aperto seduti ci sono due possibili modi di apparecchiare, avendo a disposizione un unico tavolo o più tavolini. Nel secondo caso è meglio non distanziare troppo i singoli tavolini e rivestirli tutti con la stessa tovaglia. In nostro soccorso intervengono gli accessori di carta deliziosi in abbinamenti già prestabiliti con piatti e bicchieri, anch’essi di carta. In alternativa esistono in commercio modelli trasparenti o colorati e robusti che soddisfano le persone più esigenti. Se proprio non soddisfa la scelta della carta o plastica e si vuole optare per le classiche stoviglie, si cerchi di utilizzare un genere rustico che ben si adatta allo spirito di una serata all’aperto.
La soluzione migliore è senza dubbio il buffet, soprattutto se si mangia all’aperto. Non solo ci consente di preparare tutto in anticipo, ma dà anche la possibilità agli ospiti di servirsi da soli e di scegliere cosa mangiare e in quale quantità. Inoltre risolve il problema del servizio a tavola. Se il gruppo di invitati è numeroso, il buffet ci semplifica enormemente la vita ed è anche molto scenografico. È proprio per i party in piedi che è nato il concetto di Finger food, ma ovviamente ci sono moltissime ricette che si prestano ad essere utilizzate per un buffet. L’importante è che tutte prevedano la possibilità di essere consumate servendosi di una sola posata: la forchetta o il cucchiaio. Il menù deve prevedere una serie di portate tiepide o fredde, dei quali gli ospiti possano servirsi direttamente a mano a mano che arrivano.
Qualunque sia l’ambientazione della cena, al tavolo o a buffet, è indispensabile avere un piano d’appoggio in cui poter predisporre tutto ciò che occorre: piatti e bicchieri, posate, tovaglioli, le brocche con i drink o le bottiglie di acqua e di vino senza dover fare avanti e indietro dalla casa. E arriviamo alla scelta dei colori che è molto personale, anche se l’estate e le sue serate invitano a tonalità brillanti. L’importante è che non vengano usate troppe tinte, ma che tutto sia uniforme e accattivante. Inoltre si può “scaldare” la serata con la luce di alcune candele, disposte sul al tavolo o attorno al perimetro in cui si svolge la cena. Un ultimo accorgimento, per una serata informale e rilassante è la musica, indispensabile per creare la giusta atmosfera. Non deve però essere ad alto volume, impedendo il colloquio tra gli ospiti, ma soffusa, che arrivi dall’interno della casa e che possa fare da sottofondo ad una tiepida serata estiva da trascorrere con gli amici.