Le temperature si alzano, le giornate diventano più lunghe e soleggiate e, mai come in questa stagione, è importante saper conservare in modo ottimale. Fileni ti spiega come mantenere i tuoi cibi intatti con una guida dedicata ai principali strumenti di conservazione e, in particolare, ai relativi pregi e difetti.
Regole di base
Esistono diversi modi per conservare, tutti molto validi ma non ugualmente utilizzabili per tutti gli alimenti. A livello generale, un buon contenitore deve assolutamente:
– evitare il proliferare di batteri o muffe;
– riparare le vivande dall'aria e dal sole, che potrebbero alterarne le caratteristiche;
– trattenere al suo interno gli odori forti.
Contenitori: pregi e difetti
Il vetro è in assoluto il materiale maggiormente utilizzato per la conservazione, perché igienico, sicuro e riciclabile e va bene praticamente per tutto. I contenitori di plastica sono igienici, infrangibili ed economici, ma devono essere utilizzati solo quelli per la cucina. Altri accessori di plastica potrebbero infatti contenere sostanze, utilizzate dall'industria per rendere la plastica più malleabile, che sono dannose per la salute. Le vaschette in alluminio sono altrettanto igieniche e riciclabili e possono essere usate per congelare e per cucinare ad alta temperatura (cottura al forno). Sono principalmente indicate per prodotti grassi (affettati, formaggi, burro) perché aiutano a evitare il processo di ossidazione; mentre meglio evitare di usarle con cibi con elevata acidità (sughi di pomodoro, carne o pesce conditi con limone) o ricchi di sale, poiché potrebbero corroderle. I sacchetti di plastica forati consentono la fuoriuscita dei gas generati dai vegetali, sono quindi adatti per le verdure a foglia, come l'insalata, e per il pane che rimane morbido più a lungo.
Carte e pellicole
Possiamo conservare nella carta da cucina (quella usata normalmente dai negozi per avvolgere gli affettati) i cibi a breve scadenza che vanno consumati nel giro di un paio di giorni, come carne, formaggi grassi e affettati. Il tovagliolo in cotone va bene per i formaggi stagionati che hanno bisogno di una minima traspirazione (come il pecorino o il grana). La pellicola trasparente è indicata per la conservazione di alimenti secchi. Non è adatta invece ad affettati, formaggi, burro, in quanto questo tipo di materiale non lascia passare l'aria e questo potrebbe rovinarlo. Può essere invece usata per creare una sorta di "tappo" a vari contenitori: in questo modo non verrebbe a contatto con l'alimento e lo riparerebbe da aria e altri odori.